Immagine Digitale  : cosa si intende

L'immagine digitale   appartenente ad uno  spazio  discreto 2D, e rappresentata come

  A =  a[m,n]   (m=0,...M-1; n=0,...N-1) 

deriva  dalla  immagine analogica   appartenente allo spazio continuo 2D

a(x,y)  (x in [a,b], y in[c,d])  

attraverso un processo di campionamento  (sampling)   chiamato anche digitalizzazione.

DIGITALIZZAZIONE
L'immagine a
(x,y) viene divisa in  N righe ed M colonne.  La intersezione di una riga ed una colonna ci da un  pixel.  
Per m=0,1..,M-1, ed n=0,1,...,N-1, al
pixel di  coordinate [m,n],  viene assegnato il valore a[m,n]  mediante la tecnica prescelta. Ad es.,  viene assegnato come valore  la media dei valori di luminosità misurati nel  pixel stesso, arrotondata all' intero più vicino.

QUANTIZZAZIONE
Questo procedimento ( cioé rappresentare l'ampiezza del segnale in un dato punto con un valore intero appartenente ad un intervallo prefissato di numeri interi - ad es. (0,1...255)- che vengono detti "livelli di grigio" (greylevels)) è detto quantizazione di ampiezza, o soltanto
quantizzazione.

N.B. Spesso a(x,y)  -misurato ad es. attraverso  il segnale fisico che colpisce la superficie di un sensore 2D - è funzione di diverse  variabili, quali : profindità  (z), colore ( ),  tempo(t). 

Es.:  L'immagine è rappresentata da una matrice quadrata di dimensione 16,  a componenti intere
_____________________________________________________________
A.C.Simoncelli :    Metodi per il Trattamento Numerico di Dati Multimediali  (a.a. 2002/03)