Università di Napoli Federico
II
Scuola Interuniversitaria
Campana Specializzazione all'Insegnamento (SICSI)
pagina
www del corso di
Laboratorio di Matematica
prof. Ulderico Dardano
pagina in costante aggiornamento
riferimenti bibliografici e siti consigliati
In evidenza: NUOVI CURRICOLI SCUOLA ELEMENTARE E MEDIA
PERIODI (file.xls)
"La radice di 2 era preoccupata: erano passati trenta decimali e
non le veniva il periodo!
Poteva essere incinta, ma ciò era irrazionale "
anonimo
"A
parità di fattori la spiegazione più semplice tende ad essere quella
esatta" William of Ockham
Tipo di corso: si tratta
di un corso di 30 ore, con tipologia di laboratorio, rivolto a specializzandi
per la classe di insegnamento A059 (Matematica e Scienze) nelle scuole medie.
Questi sono laureati in diverse discipline scientifiche e spesso con un
curriculun studiorum in Matematica alquanto limitato.
Prerequisiti : Conoscenza dei contenuti di almeno un corso base di Matematica.
Test di Ingresso
Obiettivi del corso:
·
far scoprire
che la Matematica non è la materia noiosa che si studia a scuola ma un’avventura entusiasmante;
·
approfondire
alcuni argomenti
di matematica che sono oggetto di studio nella scuola secondaria di I grado e
che non vengono proposti nei corsi universitari (o comunque solo in maniera
marginale essendo spesso questi corsi sostanzialmente corsi di servizio rivolti
a mettere in condizione di usare gli strumenti matematici nelle scienze
sperimentali);
·
promuovere la ricerca di
strategie per evitare che i futuri docenti
facciano uso gratuito della “lezione frontale” e possano condurre invece
l’insegnamento come gioco, scoperta, ricerca, sviluppo cognitivo. In
particolare quella del problem solving.
·
fornire
e discutere con gli studenti corsisti spunti didattici che aiutino a rendere comprensibile ed
interessante per gli studenti della scuola secondaria di I grado la
trattazione di temi matematici anche complessi (se raffrontati al loro stadio
di sviluppo cognitivo);
·
sollecitare
i corsisti ad attività di simulazione di situazioni di insegnamento/ apprendimento.
·
mostrare agli specializzandi
come utilizzare al meglio le varie risorse matematiche, sia
bibliografiche classiche sia informatiche in rete, siano agevolmente fruibili e
permettano un certo aggiornamento autonomo permanente.
·
discussione dei NUOVI CURRICOLI SCUOLA
ELEMENTARE E MEDIA per la Matematica, 2007.
Verifica dell’apprendimento: La verifica e la valutazione dell’apprendimento avvengono
con la presentazione e discussione di un
elaborato riguardante la pianificazione, organizzazione ed esposizione
di un modulo didattico di un argomento di matematica oggetto di studio della
scuola secondaria di I grado.
Impostazione e metodologia
impiegata:
Vivendo “la matematica
come scoperta”, si propone agli specializzandi un percorso
di osservazione, scoperta, definizione, formalizzazione, applicazione,
verifica di fatti matematici su temi dei programmi per le
scuole medie (vedi sotto), suggerendo per essi un atteggiamento di tipo
laboratoriale.
Si procede
dunque proponendo la soluzione di problemi (tecnica del “problem-solving”)
attraverso discussioni collettive che conducono a cenni di lezioni frontali
intessute con attività pratiche realizzate con materiale povero. Questo
consente, oltre ad un naturale percorso verso la elaborazione di unità
didattiche (o di apprendimento), anche un’azione di recupero di
conoscenze disciplinari che gli specializzandi dovrebbero possedere, ma che
si rivelano sovente fatiscenti..
Gli strumenti e gli oggetti matematici vengono insomma
introdotti quale mezzo per risolvere problemi ben definiti (didattica per
problemi) o quale effetto di scoperta, talvolta anche casuale, o con
atteggiamento ludico. Proficua e’ stata la discussione di spunti
tratti dal testo “Il mago dei numeri” di H. M.
Enzensberger, così come l’uso dell’Origami (tecnica di piegatura della carta,
vedi sotto). Si rimanda invece al successivo corso di Laboratorio di Didattica
della Matematica la realizzazione di unità che propongano più esplicitamente le
attività di modellizzazione.
La tecnica del “problem posing-solving” è stata
corredata da stimoli ad attività metacognitiva. E’ stato dato
spazio-tempo alla possibilità di “formulare liberamente congetture” senza eccessivo
timore di sbagliare. Si e’ posta sempre attenzione al fatto che le esperienze
di laboratorio tendessero alla formulazione di unità didattiche concrete nelle
quale fossero definite: abilità interessate, obiettivi cognitivi, obiettivi
operativi, collegamenti esterni.
Si e’ “insegnato” agli specializzandi applicando proprio le
tecniche che si propongono (tenendo presente quindi le loro proprie aree di
sviluppo effettivo e potenziale, in maniera trasparente ed autocosciente, vista
l’età della platea). Attenzione e’ stata pure rivolta all’individuazione e
analisi degli “errori” più frequenti sia al fine di utilizzarli come
stimolo per l’apprendimento sia per evitare provocarli
Nelle unità finali attenzione è posta anche al livello di
profondità e sostenibilità didattica (oltre che –naturalmente- di chiarezza e
correttezza). In queste unità sono state accuratamente definite: abilità
interessate, obiettivi cognitivi, obiettivi operativi, collegamenti esterni..(visti
non solo come dato culturale imprescindibile ma anche come stile di
comunicazione attraverso mezzi condivisi con gli allievi. Ciò promuove la
ricerca di strategie per evitare uso gratuito di “lezione frontale” e
condurre invece l’insegnamento come scoperta, ricerca, sviluppo cognitivo.
Attenzione e’ stata pure rivolta all’individuazione e analisi degli “errori”
più frequenti sia al fine di utilizzarli come stimolo per l’apprendimento
sia per evitare provocarli. (per
ulteriori dettagli fare click).
Temi proposti: vedi sotto.
a
cura dell’UMI (Unione Matematica Italiana) si veda tutta l’opera Matematica
2001 , un testo che tiene presente del fatto (oggettivo) che
l’insegnamento nelle prime due classi della scuola media deve essere sempre più
strettamente correlato ed omogeneo a quello delle scuole elementari (per
ragioni di tipo anagrafico e sociale che qui non approfondiamo). In particolare esso contiene una
preziosissima raccolta di unità didattiche (vedi parte seconda) ed anche:
SITI
CONSIGLIATI:
-
una
pagina generale sull'Origami
-
poligoni regolari: esercizi di
base, video
-
poliedri regolari: tetraedro
-
flexagoni: costruzione base, schema_base, costruzioni
piu' articolate ,
-
hexahexaflexagono: costruzione
, video
-
3D: costruzione(video), video2,
video
-
una pagina da non
perdere!! (ottima per iniziare)
-
una
pagina generale sul TANGRAM per la matematica (con ottima sitografia finale)
-
elementi di logica, proposizioni, congiunzioni, negazione, implicazione. Appunti di Logica
- il
linguaggio della teoria degli Insiemi, principio di inclusione-esclusione.
-
relazioni fra insiemi e loro proprietà, relazioni d’equivalenza e d’ordine
-
scrittura dei numeri, sistemi di numerazione, le cifre arabe, notazione
posizionale
- le
quattro operazioni e le loro proprietà, le “espressioni”, primi problemi,
calcolo rapido
-
numeri relativi, le frazioni, confronto, ordinamento e operazioni, numeri
periodici e frazioni generatrici
-
numerazione in base 2 e algoritmi per le operazioni
-
rapporti, proporzioni, percentuali
-
potenze e loro proprietà
-
notazione esponenziale, numeri molto grandi o molto piccoli, (il concetto di logaritmo e le sue
proprieta’)
-
divisibilità, scomposizione, numeri primi, crivello di Eratostene, MCD e mcm,
(algoritmo di Euclide),
-
Operazioni fra interi pari e dispari. Aritmetica modulare, criteri
divisibilità, Prova del 9,10,11. (Teorema Cinese del Resto)
-
calcolo simbolico
-
equazioni di primo grado e problemi
-
operazioni fra polinomi, prodotti algebrici notevoli, potenze del binomio e del
trinomio. Triangolo di Tartaglia.
-
piano euclideo e cartesiano
-
rette e angoli, congruenze, isometrie, traslazioni, rotazioni, simmetrie
-
triangoli: equilateri, rettangoli, isosceli, scaleni, acutangoli, ottusangoli,
classificazione
-
altezze, mediane, bisettrici, ortocentro, assi; baricentro, incentro,
circocentro.
-
quadrilateri: quadrati, rettangoli, parallelogrammi, rombi, trapezi, deltoidi.
-
teorema di Pitagora (
presentazione), la radice quadrata, Applicazioni
-
Terne pitagoriche. Grandezze incommensurabili. Scrittura decimale illimitata..
Numeri Irrazionali.
-
Radicali. La Spirale di Archimede. Metodo Simbolico. Metodi per
l’Approssimazione
-
proporzionalità, similitudine, i fogli A3, A4, A5
-
proporzionalità diretta e inversa
-
grafici di funzioni lineari e non, funzioni crescenti.
-
teoremi di Euclide.
-
superfici dei poligoni (regolari o meno), figure equivalenti, numeri fissi.
-
circonferenza e cerchio, pi-greco.
-
cubo, parallelepipedo, prisma, cilindro, piramide, cono, sfera.
-
elementi di calcolo combinatorio, ripartizioni non paritarie, probabilità
semplici e composte.